Psicodramma del tiranno in Platone

Conferenza

Prof. Dr. Christoph Riedweg

giovedì 14 marzo, ore 18.30

Per il Socrate platonico, il tiranno è l’incarnazione dell’ingiustizia. Di allarmante attualità appare non solo l’ipotesi che la tirannide tenda ad emergere da democrazie eccessive, ma soprattutto l’analisi idealtipica dei motivi che guidano i tiranni nelle loro azioni: Platone, in definitiva, vede le radici del loro sfacciato esercizio del «diritto del più forte» (Might is Right) in una costituzione dell’anima completamente frantumata.

Christoph Riedweg è professore emerito di Filologia classica presso l’Università di Zurigo.

Dove?

Liceo Artistico 
Parkring 30
8002 Zürich

Iscrizione

Ingresso libero. Per partecipare a questo evento è necessario iscriversi all’indirizzo info@dantealighieri.ch entro il 7 marzo.

Organizzazione

Società Dante Alighieri Zurigo

Talking Bodies

Visita guidata

giovedì 22 febbraio, ore 18.30

Immagini di corpi invadono lo spazio pubblico e quello virtuale. Le rappresentazioni dei corpi seguono le regole di mercato: corpi ideali, stereotipati si impongono come espressione di una vita di successo. Corpi di persone non binarie, queer, di persone ammalate, portatrici di handicap, anziane o di colore non hanno nessuna visibilità.
Nella mostra Talking Bodies i cartelloni dialogano con spot pubblicitari, oggetti della vita quotidiana, immagini storiche e opere d’arte contemporanee. Continuità e rottura nella rappresentazione del corpo umano risultano così particolarmente evidenti e invitano alla riflessione sul potere delle immagini.

L’ingresso è gratuito per le socie e i soci SDAZ (previa presentazione della tessera). Chi non è socio della società è tenuto ad acquistare un biglietto d’entrata al prezzo ridotto di 8.- CHF.

Per partecipare alla visita guidata è necessario iscriversi mandando una mail a info@dantealighieri.ch entro il 15 febbraio (disponibilità: 25 posti).

Museum für Gestaltung 
Ausstellungsstrasse 60
8005 Zürich

Punto di ritrovo: davanti al guardaroba al 1. piano. La durata della visita guidata è di ca. un’ora.

Organizzano: Società Dante Alighieri Zurigo, in collaborazione con il Museum für Gestaltung

A noi rimane il mondo

un film di Armin Ferrari

Cineforum / 3 – Rassegna DocumentER

venerdì 8 dicembre, ore 19.30

A noi rimane il mondo racconta le ramificazioni del lavoro creativo di Wu Ming, il collettivo italiano di narratori militanti e d’avanguardia e le esperienze emerse dal loro impegno attivo nel plasmare una diversa narrazione degli ultimi vent’anni di contro-cultura e lotta politica in Italia. Esperienze sorte a partire dalle discussioni su un blog di romanzieri, per poi occuparsi di sentieri e paesaggio, di guerriglia odonomastica, di J.R.R. Tolkien e fantastico, di bufale storiografiche, di cambiamenti climatici, di scrittura collettiva, di colonialismo, mettendo al centro della narrazione la pratica collettiva del camminare. La storia di Wu Ming inizia negli anni ’90, quando, sotto lo pseudonimo di Luther Blissett, pubblicarono il loro primo romanzo: Q, che divenne un best seller in Italia. Nel documentario si incrociano il collettivo Alpinismo Molotov, impegnato nelle tematiche di paesaggio, montagna e letteratura, il gruppo di lavoro Nicoletta Bourbaki, attivo in ambito storiografico, Antar Mohamed, nipote e memoria storica del partigiano nero Giorgio Marincola e il collettivo Resistenze in Cirenaica, con storie di resistenza al colonialismo italiano e al nazifascismo. Durata: 78′.

Prodotto da Roberto Cavallini per Altrove Films in associazione con Albolina Film e Kinè, in collaborazione con Home Movies, con il sostegno e contributo di IDM Film Funding Alto Adige e Emilia-Romagna Film Commission.

Intervengono: Alessandro Bosco, docente di letteratura italiana, e il regista Armin Ferrari.
Modera: Alessandra Cesari, curatrice della rassegna.

Dove?

Volkshaus 
Grüner Saal
Stauffacherstrasse 60
8004 Zürich

Info Box

Ingresso libero. Per partecipare a questo evento è necessario iscriversi all’indirizzo info@dantealighieri.ch entro il 2 dicembre.

Organizzano

Rassegna a cura di: D.E-R Associazione Documentaristi Emilia-Romagna – Direzione artistica progetto: Alessandra Cesari, Enza Negroni – Curatrice proiezioni all’estero: Alessandra Cesari – Organizzazione rassegna online: Enza Negroni, Luca De Donatis, Bruno Migliaretti, Leonardo Migliaretti – Ufficio Stampa D.E-R: Michela Giorgini.

DocumentER è realizzato con il sostegno di: Assemblea Legislativa della Regione Emilia-Romagna – Consulta degli emiliano-romagnoli nel mondo, e Con il contributo di Società Dante Alighieri di Zurigo.

Partner del progetto: La Fabbrica di Zurigo, Istituto Italiano di Cultura Zurigo, AERT Associazione emiliano-romagnoli del Ticino, Associazione Ottovolante

Sonata italiana

Concerto di Jacopo Figini

mercoledì 22 novembre, ore 19.00

Sonata Italiana è un progetto di ricerca, divulgazione e riscoperta di composizioni del repertorio chitarristico che non hanno avuto la giusta risonanza nel loro tempo. Tantissimi sono i compositori italiani che non poterono intraprendere un percorso accademico e che si trovarono senza una guida e senza qualcuno che li potesse far conoscere al grande pubblico. Spesso però nelle nicchie del tempo si nascondono tesori di raro valore. Jacopo Figini, giovane musicista italiano già vincitore di numerosi premi, ci condurrà con la sua chitarra classica in questo viaggio di scoperta musicale.

Liceo Artistico 
Parkring 30
8002 Zürich

Ingresso libero. Per partecipare a questo evento è necessario iscriversi all’indirizzo info@dantealighieri.ch entro il 15 novembre.

Organizzano: Società Dante Alighieri Zurigo, in collaborazione con i comitati delle SDA di Bienna, Lucerna, Neuchâtel e Turgovia.

E quindi uscimmo a riveder le stelle

© Fotos Gianni Krattli für Urania-Sternwarte Zürich

Visita guidata

venerdì 17 novembre, ore 18.00

Cosa distingue le stelle dai pianeti? Quante lune ha Giove? È vero che sulle immagini satellitari si possono riconoscere le impronte degli astronauti sbarcati sulla luna? Sotto la maestosa cupola di legno della Urania-Sternwarte la visita guidata ci avvicinerà ai segreti dell’astronomia e ci illusterà fatti e conoscenze sull’universo. In caso di condizioni meteo favorevoli le/i partecipanti avranno inoltre la possibilità di osservare il cielo con il telescopio. La visita, in tedesco con traduzione in italiano, sarà supportata da animazioni e immagini ed è indicata anche per i bambini e le bambine a partire dai 9 anni.

Dove?

Urania-Sternwarte 
Uraniastrasse 9
8001 Zürich

Ingresso

Ingresso libero. Per partecipare a questo evento è necessario iscriversi entro il 10 novembre 
all’indirizzo info@dantealighieri.ch.

Organizzano

Società Dante Alighieri Zurigo, in collaborazione con Urania-Sternwarte Zürich.

© Fotos Gianni Krattli für Urania-Sternwarte Zürich

Bella Ciao. Per la libertà

un film di Giulia Giapponesi

Cineforum / 2 – Rassegna DocumentER

sabato 4 novembre, ore 19.00

Da inno dei partigiani a canzone di lotta delle nuove generazioni di tutto il mondo, hit dei più famosi artisti internazionali e colonna sonora della serie Netflix «La casa di Carta». A quasi un secolo dalla sua nascita, la forza di Bella Ciao non si arresta. Il film racconta i misteri, la genesi e la storia della canzone della Resistenza, che riappare ovunque si combatta contro l’ingiustizia. L’idea alla base del film nasce dalla necessità di ristabilire il percorso biografico di Bella Ciao alla luce del suo essere diventata canzone internazionale. Una necessità che diventa più urgente in questo momento storico di passaggio, dove la Memoria della Seconda Guerra Mondiale – raccontata dalla viva voce di chi ha vissuto l’occupazione nazifascista – lascia il passo alla Storia, intesa come racconto del passato attraverso le fonti documentali. La sua biografia si intreccia, dunque, alla storia del nostro Paese. Il suo diffondersi inizia durante la guerra, ma soprattutto negli anni del boom economico, quando Bella Ciao diviene nota in tutto il mondo grazie ai Festival della Gioventù. In questo racconto, accompagnato da materiale d’archivio inedito e da immagini di cronaca dal mondo, la voce delle memorie dei testimoni della Resistenza ancora in vita si confonde con quella degli attivisti che nelle lotte in Cile, Turchia, Iraq e in Kurdistan hanno cantato Bella Ciao. Un canto inarrestabile, oggi patrimonio dell’umanità nella lotta per la libertà. Durata: 100′.

Prodotto da Carlo Degli Esposti e Nicola Serra per Palomar, in coproduzione con Rai Documentari e Istituto Luce Cinecittà, con il sostegno di Regione Emilia-Romagna.
Intervengono: Mattia Lento, giornalista e critico cinematografico, e la regista Giulia Giapponesi.
Modera: Alessandra Cesari, curatrice della rassegna.

Dove?

GZ Hottingen 
Hottingersaal
Gemeindestrasse 54
8032 Zürich

Ingresso

Ingresso libero. Segue aperitivo. Per partecipare a questo evento è necessario iscriversi all’indirizzo info@dantealighieri.ch entro il 28 ottobre 2023.

Organizzano

Rassegna a cura di: D.E-R Associazione Documentaristi Emilia-Romagna – Direzione artistica progetto: Alessandra Cesari, Enza Negroni – Curatrice proiezioni all’estero: Alessandra Cesari – Organizzazione rassegna online: Enza Negroni, Luca De Donatis, Bruno Migliaretti, Leonardo Migliaretti – Ufficio Stampa D.E-R: Michela Giorgini.

DocumentER è realizzato con il sostegno di: Assemblea Legislativa della Regione Emilia-Romagna – Consulta degli emiliano-romagnoli nel mondo, e Con il contributo di Società Dante Alighieri di Zurigo.

Partner del progetto: La Fabbrica di Zurigo, Istituto Italiano di Cultura Zurigo, AERT Associazione emiliano-romagnoli del Ticino, Associazione Ottovolante

Coincidenza a Brunngasse. Per i 105 anni di Silvana Lattmann

Lettura e vernissage

giovedì 26 ottobre, ore 18.00 e ore 20.00

Dal 1996 al 2018 la scrittrice Silvana Lattmann, scomparsa lo scorso 19 luglio (era nata l’8 novembre del 1918), ha vissuto nel centro storico di Zurigo in un appartamento ornato di pitture murali del XIV secolo. In diversi testi (e dipinti) si è confrontata con questo luogo particolare e con il destino dei suoi inquilini originari, l’ebrea Minne e i suoi due figli Moses e Mordechai ben-Menachem. Lettura bilingue (in italiano e tedesco) di alcune liriche e brani in prosa interpretati dall’attrice Gaziella Rossi. Nella sala saranno esposti alcuni quadri di Silvana Lattmann. L’evento ha luogo nell’ambito della rassegna «Zürich liest».

Legge: Graziella Rossi.

Dove?

Schauplatz Brunngasse
Brunngasse 8
8001 Zürich

Ingresso

Ingresso libero. Segue rinfresco

Organizzano

Schauplatz Brunngasse e Società Dante Alighieri di Zurigo.

Foto: © Juliet Haller, Amt für Städtebau Zürich

S/confinare. L’«Italianità»nei rapporti culturali italo-svizzeri

Tavola rotonda

giovedì 19 ottobre, ore 19.00

Quali erano i rapporti culturali tra Svizzera e Italia tra il 1935 e il 1965, anni in cui gli eventi storici hanno modificato drasticamente le relazioni tra i due Paesi confinanti? Quali erano le figure, i luoghi e le istituzioni chiave? In dialogo tra loro e con il pubblico, Tatiana CrivelliRaffaella CastagnolaAlessandro Bosco e Stefano Bragato (autrici e autori del volume S/confinare. I rapporti culturali italo-svizzeri tra associazionismo, editoria e propaganda (1935-1965),  Peter Lang, 2022) riflettono sulla complessa rete di relazioni che attraversa i confini italo-svizzeri e il ruolo giocatovi dall’«italianità». L’incontro, che ha luogo nell’ambito della serie di incontri che il Landesmuseum organizza in margine alla mostra «Italianità», si svolgerà in italiano.

Dove?

Landesmuseum
Museumstrasse 2
8021 Zürich

Ingresso

Ingresso libero per le socie e soci SDAZ previa presentazione della tessera alla cassa del Landesmuseum. Per partecipare a questo evento è necessario iscriversi qui. Le/i partecipanti all’evento avranno l’opportunità di visitare la mostra dalle 18.00 alle 19.00.

Organizzano

Landesmuseum Zürich in collaborazione con Società Dante Alighieri Zurigo, Cattedra di Letteratura italiana dell’UZH (Prof. Dr. T. Crivelli) e Comitato XXV aprile di Zurigo.

Foto: © Schweizerisches Nationalmuseum

La vecchia e la nuova Oerlikon

Tour architettonico

sabato 30 settembre, ore 15.00

Zurigo-Oerlikon nasce storicamente come quartiere industriale e a determinarne il carattere architettonico sono state, almeno fino al 1990, le fabbriche, prima fra tutte la Maschinenfabrik Oerlikon. Dagli anni Novanta in poi, tuttavia, con lo sviluppo della cosiddetta «nuova Oerlikon», il quartiere ha vissuto una significativa trasformazione urbanistica che ne fa oggi una delle zone urbane di maggior sviluppo in Svizzera. Gabriella Fina ci guiderà in una passeggiata architettonica attraverso i luoghi più caratteristici della nuova Oerlikon, illustrandoci la storia dello sviluppo urbanistico del quartiere nel suo rapporto tra vecchio e nuovo.

Immagine: Due vedute di Oerlikon rispettivamente del 1906 e del 2022 (foto: Baugeschichtliches Archiv der Stadt Zürich)

Dove?

Punto di partenza:
Max-Frisch-Platz/Capolinea bus 80 
(dietro la stazione di Oerlikon)

Partecipazione

Per partecipare al tour (della durata di circa 90 minuti) è necessario iscriversi mandando una mail a info@dantealighieri.ch 
entro il 23 settembre

Organizza

Società Dante Alighieri Zurigo

Il Modulor. Misura e proporzione

Visita guidata

giovedì 21 settembre, ore 18.30

«Form follows function» ci insegna il modernismo: gli edifici e gli oggetti devono essere concepiti seguendo unicamente il principio della loro finalità. Sorprende allora che uno dei maggiori esponenti dell’avanguardia, ovvero Le Corbusier (1887-1965), persegua per tutta la vita una riflessione sulle misure ideali e i sistemi proporzionali. La mostra «Il Modulor» illustra queste sue ricerche appassionate, presenta le sue ispirazioni tratte dalla natura (come i gusci di lumaca o i minerali), e fa emergere le sue relazioni con la storia dell’arte dall’epoca gotica ad oggi. La concezione e l’utilizzo del leggendario Modulor, un sistema che mette in rapporto la scala umana con la divina proporzione, costituisce l’apogeo di questa ricerca. Le Corbusier elabora innumerevoli versioni della silhouette programmatica del Modulor e delle sue formulazioni geometriche. Si serve poi della sue serie di misure per realizzare progetti spettacolari nell’ambito della grafica pubblicitaria, del design, dell’architettura e dell’urbanismo: tra questi il Pavillon di Zurigo, che risponde integralmente alle proporzioni del Modulor. 

Immagine: Le Corbusier, Le Modulor, Lithografie, 1950/1956, Steindruckerei Wolfensberger, Zürich © FLC/2022, ProLitteris, Zürich

Dove?

Pavillon Le Corbusier
Höschgasse 8
8008 Zürich

Ingresso

Ingresso libero per le socie e i soci della SDAZ previa presentazione della tessera. Per partecipare a questo evento è necessario iscriversi all’indirizzo info@dantealighieri.ch entro il 15 settembre (massimo 15 partecipanti). 

Organizzano

Società Dante Alighieri Zurigo in collaborazione con il Museum für Gestaltung.